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Italian Digital Art Experience: Creatività, Immersività… Made in Italy

L’arte spesso nasconde forme di professionalità, tecnologia e progettualità operativa che sembrano in antitesi. In realtà, se riflettiamo su questo processo, ci rendiamo conto che proprio il genius loci ​​​​​​in uno scenario di creatività diffusa caratterizza il nostro Paese, da sempre capace di dare il meglio di sé proprio in questo travaso di creatività e operosità, di tecnica e di stile.
Non è un caso che proprio da questo tessuto si generi il Made in Italy, il cui valore è riconosciuto a livello planetario, anche oggi al tempo di una globalizzazione tecnologica che riguarda ogni ambito delle attività professionali, produttive e industriali.

Per valorizzare nel mondo gli studi creativi digitali italiani contraddistinti dalla capacità di innovare, sperimentare e sviluppare nuove forme d’espressione e comunicazione, MEET in collaborazione con Bright Festival presenta una mostra antologica di lavori raccolti in un progetto itinerante commissionato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Per sostenere i talenti e la creatività italiana, dal 6 luglio al 31 agosto MEET Digital Culture Center – Fondazione Cariplo, Bright Festival e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, presenta Italian Digital Art Experience, un percorso espositivo che prende le mosse dal Progetto Farnesina Digital art Experience che ha itinerato già in Europa.

Uno degli obiettivi di MEET è quello di promuove i talenti e la creatività digitale. Quando ho visto i lavori degli studi creativi portati in tante città del mondo grazie all’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri, ho pensato che sarebbe stato importante fare conoscere queste realtà straordinarie anche al pubblico italiano” – afferma Maria Grazia Mattei, Founder e Presidente di MEET. “Il panorama italiano della creatività digitale è così ricco che merita di essere esplorato e apprezzato in modo sempre più diffuso. Quello della comunicazione e della produzione di eventi è un universo economico e culturale che si rinnova e che sempre di più ricorre ai nuovi linguaggi del digitale. Abbiamo scoperto di avere risorse creative e professionali anche in questo settore, di alto livello professionale”.

Il progetto prevede il suo epicentro nella Sala Immersiva, dove prende vita un’opera collettiva realizzata da oltre venti studi italiani: una vera e propria mappa di visioni digitali made in Italy da Nord a Sud.

Il dettaglio degli interventi, una esposizione più approfondita degli studi che rappresentano realtà di eccellenza a livello italiano e internazionale saranno lo spunto di nuovi post con riflessioni e considerazioni sul ruolo della creatività delle imprese italiane.

I creativi e gli studi coinvolti: 

Antaless Visual Design (Palermo), Antica Proietteria (Reggio Emilia), Apparati Effimeri (Bologna), AreaOdeon (Monza), Delumen (Modena), FLxER (Roma), Full Frames (Montecatini), High Files Visuals (Torino), Immersive Media Studio (Siena/Milano), Kanaka Studio (Avellino), Karmachina (Milano), Leandro Summo (Bari), Luca Agnani Studio (Macerata), MammasONica (Catania), Michele Pusceddu (Cagliari), MONOGRID (Firenze), Mou Factory (Cremona), Odd Agency (Palermo), OLO Creative Farm (Como), OOOPStudio (Reggio Emilia), Plasmedia (Lecce/Foligno), Pixel Shapes (Ragusa), Proforma Video Design (Livorno), Rorschach Visual Project (Piacenza), Sinapsi Videomapping Lab (Genova), THE FAKE FACTORY (Firenze/Milano), WOA Creative Company (Milano).

Per  i costi  di  ingresso comprensivi di tutte le iniziative del MEET incluso l’uso delle tecnologie VR nelle apertura del VR Corner (dal venerdì alla domenica)  e la  prenotazione  online guarda la pagina Visita

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