Daito Manabe dal Sonar a MEET con una live performance

Direttamente dal Sonar di Barcellona, il geniale media artist giapponese Daito Manabe arriva a MEET per una performance a sorpresa per The New Atlas of Digital Art 2025.

Tra i media artist più innovativi al mondo, Daito Manabe si esibirà a MEET il 19 giugno alle ore 20.00. Interaction designer, programmatore, ingegnere e DJ, Manabe è uno specialista nel fondere linguaggi diversi, la sua ricerca spazia dal sound design all’intelligenza artificiale, dalle installazioni interattive ai droni coreografici. Il suo lavoro si muove ai confini tra esperienza umana e macchina, in una pratica in cui tecn0logia e musica sono strumenti per creare esperienze ipnotiche.

Tecnologie “fredde” per creare connessioni

Manabe ha rivoluzionato il modo di concepire la performance dal vivo attraverso collaborazioni con leggende della musica come Ryuichi Sakamoto, Björk, Squarepusher, Nosaj Thing e Arca. Dal progetto “Sensing Streams” con Sakamoto ai video AR/VR per Björk (“Mouth Mantra”, “Quicksand”), fino alle performance visivamente mozzafiato al Coachella con Nosaj Thing, ha dimostrato come tecnologie apparentemente “fredde” possano creare connessioni emotive profonde. Promuovendo una poetica unica che fonde corpo, movimento e tecnologia in esperienze immersive dove il confine tra reale e virtuale svanisce completamente.

L’esperienza a MEET per il MEET The Media Guru

Non è la prima volta che Daito viene a MEET. Il media artist era già stato al Centro nel 2018 in occasione di un Meet The Media Guru, dove ha raccontato al pubblico del perché la tecnologia sia uno strumento potentissimo per entrare in relazione emotiva con le persone con tecnologie considerate fredde, come robot, droni o laser

MEET
19 giugno, ore 20.00