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Digita Lens | sguardi su accessibilità, cultura e digitale
Nel 2025 entrerà in vigore l’European Accessibility Act, eppure molte organizzazioni culturali ancora faticano a progettare esperienze pienamente accessibili e inclusive. Come possiamo progettare contenuti ed esperienze culturali accessibili abbattendo le barriere cognitive, fisiche, sensoriali e socio-culturali? Quali opportunità apre il digitale?
Dal lavoro di una cordata di realtà attive nei settori culturali, digitali e formativi – formata da Fondazione Fitzcarraldo, MEET Digital Culture Center, Osservatorio Innovazione Digitale per la Cultura del Politecnico di Milano e ETT – nasce Digita Lens, un percorso di capacity building dedicato a professioniste e professionisti del settore culturale Digita Lens è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Digita Lens, attraverso una fruizione di incontri e lezioni on e offline, ha l’obiettivo di fornire strumenti e stimolare la condivisione e creazione di buone pratiche sull’accessibilità e il digitale.
Il percorso di capacity building si sviluppa in 4 momenti: un’introduzione propedeutica, il modulo A sulle opportunità create dall’innovazione digitale, il modulo B sull’accessibilità dei linguaggi e piattaforme digitali e un camp finale di incontro tra stakeholder.
Per questa edizione, saranno selezionate 50 persone, provenienti da tutta Italia.
- Il corso è interamente gratuito
- Il corso si svolge online tranne per il Camp che avviene a Milano (le spese di trasferta sono a carico dei partecipanti)
- Periodo di formazione: aprile-giugno 2024
- Per garantire la diversità nel gruppo e poter mescolare settori e approcci, l’iscrizione avviene tramite la selezione delle candidature ricevute entro il 12 aprile ore 12.00
- Sarà privilegiata la partecipazione all’intero percorso ma è possibile iscriversi a uno dei 2 moduli
- Sarà rilasciato un attestato a fronte della partecipazione all’80%
Nel dettaglio
Modulo introduttivo – Accessibilità culturale by design (24 aprile + ondemand)
Un corso breve per introdurre l’accessibilità in una prospettiva di sistema. L’accessibilità è un processo di cui metteremo a fuoco le caratteristiche che la rendono essenziale nelle organizzazioni culturali: le principali barriere, le strategie per abbatterle ma anche i dilemmi e le contraddizioni.
Modulo A – il digitale come opportunità per una maggiore accessibilità (9-11 maggio e 16-18 maggio)
21 ore online, di cui 18 live e 3 on demand per esplorare in che modo il digitale offre nuovi strumenti per incrementare l’accessibilità di luoghi, esperienze e prodotti culturaliIn questo percorso ci focalizzeremo su come il digitale può migliorare l’esperienza dei pubblici abbattendo in particolare le barriere cognitive e sensoriali. Durante la formazione saranno condivise buone pratiche ed esperienze innovative che consentono a musei, teatri, biblioteche e spazi culturali di ampliare l’accessibilità della loro proposta attraverso soluzioni digitali e tecnologiche.
Modulo B – l’accessibilità del digitale (30 maggio-1 giugno e 9-11 giugno)
21 ore online, di cui 18 live e 3 on demand per esplorare in che modo il digitale stesso debba e possa essere reso più accessibile.
Digitale e tecnologia possono essere delle leve di cambiamento ma anche trasformarsi in barriere quando non opportunamente sviluppati in un’ottica user-based. Questo percorso inquadra approcci e metodi per la resa accessibile di strumenti digitali nella pratica culturale.
Camp finale di confronto con stakeholder (giugno)
Un’intera giornata per incontrarsi di persona e favorire lo scambio di esperienze tra stakeholder e attori dell’ecosistema culturale con enti e persone esperte nel campo dell’accessibilità e delle nuove tecnologie.
L’incontro si terrà a fine giugno al MEET di Milano.