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AI4FUTURE | 16-18 settembre al MEET
Dal 16 al 18 settembre presentiamo a MEET AI4FUTURE, una mostra di arte digitale che presenta le opere realizzate durante gli Urban Labs attivati in quattro città europee: Moving Forward di Nino Basilashvili a Cagliari per Sardegna Teatro; Divide di Bernat Cunì per l’istituto di arte e cultura Esprocenda di Barcellona; Rosetta Mission2022 di Luca Pozzi per MEET Digital Culture Center di Milano; Being a Cat, Being a Fish, Being a Dog di Chunju Yu a Rotterdam per lo spazio V2_ Lab for the Unstable Media.
Utilizzando l’arte contemporanea e lo strumento dell’intelligenza artificiale, il progetto “Artificial Intelligence for Future” ha proposto ai partecipanti di lavorare sul significato di mobilità intesa non solo come possibilità di spostamento, ma anche come relazione tra mondo fisico e virtuale, rapporto tra spazi pubblici e privati, mobilità sociale.
Questi “laboratori urbani” – sezioni del più ampio progetto AI4FUTURE avviato nell’ottobre 2020 – hanno agito da piattaforme di incontro e di lavoro collaborativo tra le comunità locali e gli artisti. Ogni laboratorio ha coinvolto, in tutte le fasi di sviluppo, gruppi di attivisti operanti direttamente sul territorio di intervento, sia nelle prime fasi di individuazione dei temi da affrontare sia nella scelta del progetto artistico da sviluppare. Il lavoro sinergico attivato, in riferimento al taglio specifico scelto ed affrontato da ogni laboratorio, si è proposto di generare consapevolezza riguardo tematiche cruciali della società contemporanea con l’intento di immaginare possibili modelli urbani alternativi in grado di rispondere alle concrete esigenze della collettività. Ogni opera ha declinato la parola chiave “mobilità” in uno dei vari aspetti di confine tra gli ambiti fisici, digitali, sociali e culturali, che il mondo contemporaneo innesca.
Una preview dei progetti, allora ancora in lavorazione, era stata presentata all’interno della mostra Digital Awareness, lo scorso giugno all’ISEA2022 di Barcellona, il più importante Simposio Internazionale sulle Arti Elettroniche. L’evento è stato parte del programma del New European Bauhaus Festival, il nuovo paradigma di pensiero e azione con cui la presidente Von der Leyen ha invitato l’Europa a re-immaginare l’abitare in un’ottica di multidisciplinarietà e co-design, coniugando bellezza, sostenibilità e inclusione.
Il progetto, finanziato dalla Comunità Europea all’interno del Programma Creative Europe, ha coordinato nell’arco di questi due anni, oltre alle residenze degli Urban Labs, anche una serie di panel e workshop aperti al pubblico.
Il team di AI4FUTURE unisce organizzazioni internazionali attive da tempo nell’ambito dell’innovazione. Il soggetto capofila è Sineglossa, ecosistema culturale con sede ad Ancona e Bologna che plasma nuovi modelli di sviluppo sostenibile in risposta alle sfide globali applicando i processi dell’arte contemporanea. I partner coinvolti sono Espronceda/Lemongrass, istituto di arte e cultura con sede a Barcellona; MEET Digital Culture Center, il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale di Milano; V2_Lab for the Unstable Media, organizzazione olandese per l’arte e la tecnologia dei media con sede a Rotterdam, e il partner associato Sardegna Teatro, tra i 19 Teatri italiani di Rilevante Interesse Culturale, con sedi a Cagliari e a Nuoro.
I progetti
> Moving Forward di Nino Basilashvili
da Sardegna Teatro, Cagliari
Categoria: IA e mobilitazione comune nello spazio pubblico
> Divide di Bernat Cunì
da Esprocenda/Lemongrass, Barcellona
Categoria: IA, mondi phygital e barriere digital
> Rosetta Mission 2022 di Luca Pozzi
Da MEET Digital Culture Center, Milano
Categoria: IA, piattaforma di mobilità urbana e sociale
> Being a Cat, Being a Fish, Being a Dog di Chunju Yu
V2_ Lab for the Unstable Media, Rotterdam
Categoria: IA e questioni di diseguaglianza di genere