Close filters

Guru

Tipo di contenuto

Loading...

Searching...

Post

A.I. e linguaggio umano. Ne parliamo con Mark Curtis

Come Intelligenza Artificiale e Machine Learning trasformano il modo in cui ci parliamo? A questa domanda proverà a rispondere Mark Curtis, co-fondatore e direttore di Fjord, società di Accenture Interactive specializzata in service design, nell’incontro Meet the Media Guru in programma giovedì 22 giugno (ore 19.30) all’Auditorium G. Testori di Palazzo Lombardia (piazza Città di Lombardia 1)

Il linguaggio umano non passerà indenne dall’impiego dell’AI e dell’apprendimento automatico di computer e software. “La società umana è naturalmente costruita sulla conversazione, ma mai nella nostra storia, forma e natura delle nostre conversazioni sono cambiate tanto velocemente” spiega Curtis. Ciò non è necessariamente un male. Anzi, davanti a noi, si apre un’opportunità nuova per trasformare l’esperienza umana. “Il modo in cui gestiremo questi cambiamenti andrà al cuore di ciò che significa essere umani”.

Senza quasi rendercene conto stiamo già sperimentando questa evoluzione: abbiamo iniziato con Siri e Cortana, interfacce vocali entrate nel nostre vite con facilità, e ora è tempo dei chatbots, software capaci di simulare una conversazione fra esseri umani che le aziende stanno iniziando ad usare.

Curtis ci aiuterà a capire come l’interazione con un programma che simula il linguaggio naturale cambia i cosiddetti human interaction-based services e, soprattutto, cosa succede al “vecchio modo” di comunicare. Che ne sarà dell’empatia, del contesto, dei registri linguistici di cui una qualunque conversazione deve tenere conto? In che modo i software possono replicare questa abilità umane? Tanti creativi e altrettante aziende guardano ai chatbots (e a quanto verrà dopo di loro) come una risorsa per diversi servizi, primo fra tutti, il customer relationship management.

Meet the Media Guru è realizzato in partnership con Fastweb, Artemide, Fondazione Fiera Milano, con il patrocinio di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo e la collaborazione di Institute without Boundaries | George Brown College – Toronto.

close-link
close-link